Ti aSPeTTaVo
FiSSaNDo iL CieLo DiPiNTo Di RoSSo,
SeGueNDo Le Sue LaCRiMe DoRaTe
BRuCiaRe L'iNFiNiTo VuoTo.
.uN DeSiDeRio.
e Poi...
Ti ViDi aRRiVaRe
iLLuMiNaTa DaLLa LuNa
cHe Ti oSSeRVaVa sFRoNTaTa
DeSiDeRoSa Di PoRTaRTi
TRa Le Più BeLLe DeLL'uNiVeRSo...
iN BoCCa C'eRa L'aMaRo
DeLLe MiLLe PaRoLe
cHe aVRei DoVuTo DiRe QueLLa SeRa.
MeNTRe uN'oNDa RaGGiuNSe
uN PiCCoLo CaSTeLLo Di SaBBia
uNa LaCRiMa BaGNò La SPiaGGia.
La VoCe Dei PeNSieRi
TuRBaVa
iL SiLeNZio aSSiLLaNTe Dei RiCoRDi.
Ti aCCoSTaSTi a Me
GLi occHi LoTTaVaNo
PeR PoTeR DiRe
Ciò cHe Le PaRoLe
STeNTaVaNo a GRiDaRe...
uN DiTo SuLLe LaBBRa.
uN ReSPiRo TRaFeLaTo.
"NoN paRLaRe,
RoViNeReSTi TuTTo...
è Già PeRFeTTo CoSì.
NoN CReDi?"
e DoPo?
SiLeNZio.
Ma Tu RiPeTiMi aNCoRa cHe No
NoN è STaTo SoLo uN SoGNo.
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